Lingue nicobaresi
Lingue nicobaresi | |
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Parlato in | India |
Regioni | Isole Nicobare |
Locutori | |
Totale | 30.000 |
Tassonomia | |
Filogenesi | Lingue austroasiatiche Lingue mon khmer |
Codici di classificazione | |
Glottolog | nico1262 (EN)
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Ripartizione delle lingue austroasiatiche, fra cui le lingue nicobaresi. | |
Le lingue nicobaresi costituiscono un ramo del gruppo di lingue mon khmer della famiglia delle lingue austroasiatiche.
Distribuzione geografica
[modifica | modifica wikitesto]Sono parlate dalle popolazioni autoctone delle isole Nicobare nell'oceano Indiano orientale, appartenenti politicamente all'India. Il numero totale di parlanti di queste lingue è di circa 30 000 persone.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo è formato da 6 lingue[1]. L'ordine va da nord a sud. [tra parentesi quadra il codice ISO 639-3] :
- Lingua car [caq] detta anche nicobarese car o pu, parlata sull'isola Car Nicobar
- Il sottogruppo chowra-teressa:
- Lingua chaura [crv] detta anche chowra o tutet, parlata sull'isola Chowra
- Lingua teressa [tef] detta anche taih-tong, parlata sulle isole Teressa e Bompoka
- Lingua nicobarese centrale [ncb] detta anche nicobar, parlata sulle isole Katchal, Camorta, Nancowry, e Trinket
- Lingua shom peng [sii] detta anche shobang, shom pen, shompen, shompeng, parlata sull'isola Gran Nicobar
- Lingua nicobarese meridionale [nik] detta anche nicobara, parlata sulle isole Gran Nicobar e Piccola Nicobar
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le lingue nicobaresi sono le sole lingue della famiglia mon khmer parlate da una popolazione isolata dal continente asiatico. Secondo il linguista Robert Parkin, la tradizione dei Car vuole che i loro progenitori fossero fuggiti, in seguito ad una ribellione, dalla regione del Tenasserim in Birmania[2]. Se questo avvenimento fosse vero, tenuto conto delle deboli differenze dialettali delle lingue nicobaresi, potrebbe aver avuto luogo durante il 1º millennio dell'era cristiana[3].
Similitudini morfologiche tra le lingue nicobaresi e le lingue austronesiane sono state invocate per giustificare l'ipotesi dell'esistenza di una superfamiglia linguistica austrica.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ethnologue report for Nicobar, su ethnologue.com. URL consultato il 26-10-2012.
- ^ Parkin, Robert, A guide to Mon-Khmer speakers and their languages, University of Hawaii Press, 1991
- ^ Sidwell, Paul, Australian National University
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Adams, K. L. (1989). Systems of numeral classification in the Mon–Khmer, Nicobarese and Aslian subfamilies of Austroasiatic. Canberra, A.C.T., Australia: Dept. of Linguistics, Research School of Pacific Studies, Australian National University. ISBN 0858833735
- Radhakrishnan, R. (1981). The Nancowry Word: Phonology, Affixal Morphology and Roots of a Nicobarese Language. Current Inquiry Into Language and Linguistics 37. Linguistic Research Inc., P.O. Box 5677, Station 'L', Edmonton, Alberta, Canada, T6C 4G1. ISBN 0-88783-041-2
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- ethnologue.com: "Austro-Asiatic, Mon-Khmer, Nicobar", su ethnologue.com.
- Sito dedicato alle isole Nicobare, su andaman.org. URL consultato l'8 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2011).
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